Langhe Chardonnay Doc Gaia & Rey 2021 - Gaja

Descrizione

Il Gaia & Rey di Gaja è un vino bianco di grande eleganza e morbidezza a base 100% uve Chardonnay, un'eccellenza paradigmatica dei bianchi delle Langhe. Un vino dedicato a Gaia e Clotilde Rey, rispettivamente la figlia e la nonna di Angelo Gaja.

Questa etichetta si caratterizza con un’ottima freschezza, dove il sorso entusiasma per eleganza e raffinatezza, riportandoci all’anima femminile a cui questo grandioso bianco è dedicato.  Al naso è un tripudio di profumi, con note che dalla frutta si indirizzano verso i fiori, con un accenno anche alle spezie dolci. In bocca si percepisce subito l’ottima struttura, delicato ma con un sorso in cui freschezza e sapidità contribuiscono a rendere la beva oltremodo scorrevole, il tutto chiuso con una persistenza davvero degna di nota. 

Perché dovresti berlo

Innanzitutto questo è un vino targato Gaja e su cui Angelo ha dedicato molta attenzione, proprio per la dedica familiare. Ma poi questa è un’etichetta con cui la cantina conferma di essere un punto di riferimento anche per la produzione di superbi vini bianchi.

Da provare per scoprire un vino bianco diverso da tutti gli altri.

Quando Stapparlo

Un vino perfetto da bere subito, ma può crescere bene in cantina. Per un abbinamento perfetto ti consiglio di accompagnare carni bianche o piatti a base di pesce, anche con sughi rossi. 

Se vuoi provare qualcosa di più sfizioso allora il Gaia & Rey è fantastico con risotti di verdure, ad esempio un risotto ai carciofi.

Come berlo

Stappa la bottiglia e lascialo ‘respirare’ 15-30 minuti, servilo fresco con una temperatura di 10-12°C.

Vinificazione e Affinamento

Le uve, dopo essere state accuratamente selezionate durante la vendemmia, vengono fatte fermentare in barrique. Poi si passa alla fase dell’affinamento, svolto dapprima per 12 mesi in barrique e, dopo l’imbottigliamento, per altri 6 mesi direttamente in bottiglia.

Territorio

 I vigneti di Chardonnay sono coltivati nella zona collinare delle Langhe, nel Comune di Barbaresco, proprio in questo contesto di dolci colline e viste mozzafiato sorge la tenuta Gaja, fondata nel 1859.

Suolo

Il terreno è marnoso e calcareo, con infiltrazioni argillose, mediamente compatto.