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Il Colli Tortonesi Terre Di Libarna Timorasso Doc Archetipo di Ezio Poggio è un vino bianco della Val Borbera, in provincia di Alessandria.
Il timorasso Archetipo rappresenta il top di gamma della cantina Ezio Poggio, quello che più fa vibrare l’anima ai suoi fruitori e, soprattutto, al suo produttore.
Ti trovi in effetti davanti a un vino che sa di timorasso, che riesce ad esprimere la solida struttura del vitigno, le sue spezie e la sua grande mineralità, ma senza rinunciare a una spiccatissima freschezza.
Il Colli Tortonesi Terre Di Libarna Timorasso Doc Archetipo di Ezio Poggio è un vino che nasce dalla valle e sa di ruscello di montagna.
Ma com’è bello andare in giro per i Colli Tortonesi, canterebbe Cesare Cremonini, se assaggiasse un calice di Archetipo!
Devi sapere infatti che la Doc Colli Tortonesi è composta da due sottozone: Monleale, dal quale provengono i timorasso più famosi, e Terre di Libarna, un luogo vinicolo ancora sconosciuto ai più.
Se anche tu non sei ancora a conoscenza di questa zona, l’Archetipo di Ezio Poggio è un ottimo punto di partenza per scoprirla!
Un produttore di riferimento che dà vita a un vino classico ma artigianale.
L’Archetipo di Ezio Poggio è un vino buono da consumare giovane, ma con delle interessanti potenzialità di invecchiamento.
Se quello che cerchi in un vino strutturato è la freschezza e la facile beva, stappa questa bottiglia e goditela subito.
Se invece sei un tipo che ama le sfumature, lasciala in cantina per un paio d’anni, ritroverai un timorasso intrigante e complesso.
L’Archetipo di Ezio Poggio è un bianco importante e strutturato e come tale va consumato a una temperatura un po’ più alta.
Il produttore in etichetta ti consiglia di berlo tra i 16 e i 18 gradi - quasi come un rosso - per far risaltare la vena amarognola della mineralità.
Tu valuta la temperatura che più ti piace, ma non pensare neanche di avvicinare questa bottiglia al ghiaccio.
L’uva viene vendemmiata manualmente e trasportata presso la cantina in casse. Dopo la pressatura e la fermentazione, viene affinata in vasche di acciaio sulle sue fecce fini a temperatura controllata, con battonage periodici programmati. Prima della messa in vendita rimane in bottiglia per almeno sei mesi.
Ci troviamo all’inizio della Val Borbera, in provincia di Alessandria, nella zona appenninica del Piemonte, quasi al confine con la Liguria.
Argilloso, calcareo.
