Cericò - Primaterra

Descrizione

“Cericò” nasce dal progetto Prima Terra di Walter De Battè, un vino rosso che presenta uno spiccato carattere territoriale, in linea con la visione di uno dei viticoltori più forti della Riviera Ligure di Levante. Le vigne esprimono perfettamente il profilo mediterraneo di un tratto di costa sempre soleggiata. Viene prodotto con una base di Granaccia a cui si unisce un saldo di Syrah, due uve provenienti dalla vicina Francia, che hanno trovato un terroir molto adatto alle loro esigenze. Il vino presenta un profilo molto schietto e diretto tipico dei vini di De Battè.

Fin dall’inizio del progetto Walter si è posto l’obiettivo di riprendere le antiche tradizioni del territorio, ripristinando alcune piccole parcelle terrazzate con muretti a secco in pietra. Il rosso Cerico rispecchia perfettamente il lavoro artigianale e appassionato che ha portato il produttore ad essere un’icona, la sua profonda conoscenza del territorio, le competenze enologiche e il desiderio di realizzare sempre vini sani e genuini solo alla base del suo successo. 

Si presenta con aromi intensi e ricchi, si distingue per un bouquet connotato da aromi maturi di mirtillo, mora selvatica, ribes nero, ciliegia, cenni di sottobosco, di liquirizia, erbe officinali e delicate sfumature speziate che ricordano il pepe nero. Armonioso e con ricchi aromi fruttati, possiede tannini maturi e un allungo profondo verso un finale sapido e di buona freschezza.

Perché dovresti berlo

Parliamo di uno dei gioielli prodotti dalla mente del grande De Battè, un vino eroico non filtrato e non chiarificato che rispecchia al meglio tutta la forza delle Cinque Terre, il tutto con un punto di vista fuori dal comune.

In poche parole una rarità da non perdere!!

Quando Stapparlo

Cericò esalta al meglio le sue doti quando gustato insieme a carni rosse e selvaggina, cotte alla griglia o arrosto, oppure insieme a formaggi dalla lunga stagionatura a toma dura. Provalo anche con qualche risotto, vedrai che bontà!

Come berlo

Rosso importante di struttura e complessità, consiglio una temperatura attorno ai 18-20 gradi, ma attenzione, non temperatura ambiente d’estate!

Stappalo e lascialo respirare 15-30 minuti prima di servilo.

Vinificazione e Affinamento

Uve raccolte a piena maturazione manualmente. A seguito della diraspatura e passati 21 giorni di macerazione, il mosto procede con la fermentazione spontanea con i soli lieviti indigeni all’interno di vasche di acciaio, dove poi viene svolto anche l’affinamento che per un anno sarà intervallato da sporadici battonage e procederà per ulteriori due anni in rovere.

Territorio

La parcella da cui provengono le uve si trova in un paesaggio roccioso e aspro, classico delle Cinque Terre, il vino prende il nome proprio da questa parcella situata nei pressi di un antico bosco di Cerri. Le vigne, aggrappate alle montagne che salgono ripide dal mare, esprimono perfettamente il profilo mediterraneo di un tratto di costa sempre soleggiata.

Suolo

Il terroir di questa zona è composto principalmente da argilla, sabbia e limo e, insieme alle ottime condizioni climatiche tipiche della regione, riesce a conferire agli uvaggi le caratteristiche tipiche territoriali che li rendono unici e inimitabili.