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CA DU FERRA'
Colline Di Levanto Vermentino Dop Luccicante 2023 - Ca Du Ferra' (6 bottiglie)
180,00 € -5%
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- Pacchetto
Antea Origini di Tenuta Anfosso è un vino bianco unico, perché prodotto in monovitigno da un raro esemplare di uva bacca bianca storica del territorio ligure dell’estremo Ponente, talmente rara che non possiamo dirvelo
(In realtà è un “vino da tavola” e per questo motivo secondo le Autorità competenti, non posso svelarti con precisione di quale vitigno si tratti)
Ma quello che posso raccontarti è che è un vitigno che, come Pigato e Vermentino, traduce al meglio il territorio ligure attraverso il calice: un vino dai profumi iodati, salmastri ma che, soprattutto al sorso, sa essere protagonista.
Un vino bianco antico - colorato, un po’ macerato - che ripercorre il vino bianco storico fatto a Dolceacqua prima degli anni ‘70, ma con la tecnica e la dovizia dei giorni nostri. Insomma, un vino “preciso” e “di bocca”.
Se vuoi assaggiare un vino ligure, che racconti qualcosa di autentico di questa regione, l’Antea Origini di Tenuta Anfosso è la bottiglia che fa per te.
Perché berlo? Non solo per gustare qualcosa di unico, ma anche perché potrai raccontare cosa si nasconda dietro questo nome e in particolare dietro la sottolineatura “Origini”: Alessandro Anfosso, attuale front dell’azienda vinicola che produce questo vino, ha voluto riprendere il sapore del vino che facevano suo papà e suo nonno attraverso una diversa lettura della vinificazione standard.
Da provare assolutamente, se vuoi stupire.
Quando vuoi fare colpo con una bottiglia che nessuno si aspetta.
Fai divertire i tuoi commensali: prova a far indovinare di che etichetta si tratti!
Nessuno ti dirà mai che è un Rossese bianco ligure (infatti non lo abbiamo detto neanche noi, eh)
Fresco, mai troppo freddo, l’Antea Origini di Tenuta Anfosso è un bianco da apprezzare nelle sue sfumature, meglio comprensibili a temperature non troppo basse.
Le uve vengono raccolte a mano e lasciate in macerazione per 96 ore, il mosto ottenuto viene messo in vasca d’acciaio per la fermentazione a temperatura controllata e una volta terminata, travasato in legno grande di acacia da 500 litri per un anno.
Ci troviamo nell’estremo ponente ligure, nella prima fascia collinare di Soldano, nel primo entroterra che guarda le Alpi Marittime, dove le vigne sono tutte terrazzate e con un’età media alta.
Lo scenario è quello di un anfiteatro ligure plasmatosi su dirupi tra montagne e mare con pendenze che raggiungono il 60% in fase delimitate da muretti a secco.
Argilloso con medio impasto calcareo.