ORNELLAIA
Bolgheri Doc Le Serre Nuove 2021 - Ornellaia (6 bottles)
€414.00 -8%
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A summer of BOTTLES with VINOVE SALES!!!
VINOVE' SALES!!
Una storica denominazione che guarda avanti, emblema di vitalità confermata dai futuri sviluppi che ne fanno il tesoro della Sicilia. Negli ultimi anni, questa regione ha vissuto un rinascimento di bellezza, spinta soprattutto dal settore vitivinicolo e dagli stessi viticoltori che hanno svolto un ruolo cruciale in un'area geograficamente complessa. I vigneti, che si estendono dalle pendici di un vulcano riconosciuto come patrimonio dell'umanità dall'Unesco fino al mare, sono testimoni di questa trasformazione.
Istituita nel 1968, l'Etna Doc è stata la prima denominazione di origine controllata in Sicilia e una delle pioniere in Italia. Occupa 1.500 ettari distribuiti in 20 comuni e 133 contrade. Oggi, il Consorzio di tutela che rappresenta il 90% della produzione totale, include 220 aziende che collettivamente producono circa 6 milioni di bottiglie all'anno, con il 60% destinato all'esportazione, principalmente negli Stati Uniti, Canada, Svizzera e Regno Unito.
Secondo uno studio presentato a Vinitaly 2024 dall'Osservatorio Uiv-Vinitaly e Prometeia, il valore che la Doc siciliana apporta localmente è fino a dieci volte superiore al valore del vino venduto: ogni bottiglia consumata localmente può generare un impatto economico di 82 euro. Mentre è in corso il processo per ottenere la Docg, si mira anche a limitare l'ampliamento dei vigneti per favorire la crescita qualitativa e migliorare il posizionamento sul mercato della denominazione. La strategia del Consorzio per la gestione controllata dell'espansione dei vigneti è stata rinnovata con decisione unanime durante l'ultima assemblea. È stato stabilito un limite di 50 ettari annui per i nuovi impianti registrabili alla Doc per i prossimi tre anni (dal 1 agosto 2024 al 31 luglio 2027). Ogni azienda può richiedere l'iscrizione di un massimo di un ettaro all'anno e, se le richieste eccedono il limite, le autorizzazioni saranno ridotte proporzionalmente.
Il presidente del Consorzio Etna Doc, Francesco Cambria, ha sottolineato l'importanza di un aumento controllato delle superfici per una crescita sostenibile e strategica della denominazione. Questa politica non solo protegge l'ambiente, ma assicura anche una presenza di qualità nei mercati. La decisione, adottata all'unanimità in un'assemblea molto partecipata, riflette la maturità dei produttori di fronte a questioni di grande importanza. Questa misura mira a preservare gli interessi collettivi della denominazione, offrendo uguali opportunità di crescita a tutti i produttori.